Speciale: Devilman J-Pop

La trama inizia con Akira Fudo, giovane ragazzo, che riceve una visita inaspettata dal suo migliore amico, Ryo Asuka, di cui non aveva notizie da mesi. Egli gli confessa che suo padre, famoso archeologo, si è suicidato in circostanze misteriose dandosi fuoco. Il cadavere di quest'ultimo pesava di più di quando era vivo. Inoltre afferma che vuole condividere la terribile eredità lasciatagli dal padre con lo stesso Akira. 

Akira indossando un casco datogli da Ryo, proveniente da epoca pre-umana, viene a conoscenza del mondo dei demoni. La terra, in un epoca remota era dominata dai diavoli: esseri mostruosi, senza sentimenti e ragione, che lottavano tra di loro in una battaglia frenetica per la sopravvivenza.
I demoni per diventare più forti e resistere  hanno migliorato il loro corpo, ottenendo l'abilità di unirsi ad esseri viventi e non. L'unico essere con il quale questa fusione non può avvenire è l'uomo, in quanto possessori della ragione. Ryo tramite gli studi del padre venne a conoscenza, che questi esseri non si sono estinti, ma sono stati ibernati, durante l'era glaciale, rimanendo imprigionati nei ghiacciai. Testimone è il poeta Dante stesso che vide Lucifero incastrato tra i ghiacci nell'ultimo girone infernale. I demoni, in quest'epoca si vogliono risvegliare, con l'obbiettivo di distruggere la razza umana e riprendersi il dominio della terra. L'unico modo per sconfiggerli è diventare uno di loro. Il segreto nel diventare un diavolo sta nell'eredità del padre di Ryo. E' possibile unirsi ad un demone solo se si rinuncia alla ragione. L'archeologo volle provare ad unirsi ad uno di loro per testare la vera potenza, ma non riuscì a mantenere il proprio animo umano facendosi possedere dal demone. Prima di trasformarsi in un diavolo completo però si suicidò dandosi fuoco. L'unico modo per sconfiggere la minaccia è creare un uomo-diavolo: un Devilman. Akira, il protagonista della storia è il prescelto da Ryo per diventarlo. Solo un uomo col cuore puro e dal forte senso della giustizia può resistere alla tentazione del demone, rimanendo coll'animo umano ma col corpo di diavolo per salvare il mondo.

Questo è l'incipit di Devilman, uno dei capolavori indiscussi del maestro Go Nagai. Le tematiche che stanno tanto a cuore al mangaka, sono già subito palpabili: un ragazzo a cui viene concessa una potenza sovra umana capace di salvare o distruggere il mondo, la distinzione ambigua tra bene e il male, la fiducia nei giovani e la passione per la Divina Commedia. Lo stile del disegno è quello tipico dell'autore che lo distingue, questa volta influenzato dalle illustrazioni di Gustave Dorè dell'inferno dantesco. Personalmente mi sto avvicinando solo adesso a quest'opera approfittando della ristampa uscita in questi giorni della J-POP. Un acquisto che consiglio, per riscoprire questo capolavoro che è diventato uno dei pilastri del manga e del fumetto mondiale.