Diablo III:
un punta e clicca davvero coinvolgente, profondo nelle sue meccaniche
con un buon comparto tecnico. La storia in 4 atti racconta della
classica lotta tra bene e male. Il primo maligno sta per ritornare e
toccherà a te porre fine al suo dominio di terrore. In Diablo sono disponibili 5 classi ben equilibrate tra di loro: mago, barbaro, sciamano,
monaco e cacciatore di demoni. Inizieremo
da Nuova Tristam con poche abilità e un'armatura composta da pochi
pezzi ma basteranno per sconfiggere la prima orda di nemici che ci verrà
incontro. Mano a mano che saliremo di livello ottenendo esperienza
tramite l'uccisione dei mostri, sbloccheremo abilità attive potenziabili
con le apposite rune e le abilità passive. Dalle combinazioni di queste nasceranno builds sempre diverse. Ci sono diversi gradi di
difficoltà a diablo: normale, abisso, incubo e inferno. Nelle prime
saremo intenti a salire di livello per sbloccare le varie rune e a
prendere pezzi di armatura qua e la per gli atti. Il bello del gioco
arriva ad inferno quando arrivati a livello 60 e sbloccate tutte le
abilità creeremo la nostra build personale completa; visiteremo
l'asta più spesso per comprare armature che diano resistenza agli
elementi, danno critico, punti vita per colpo e altre caratteristiche
utili per sopravvivere. I vari pezzi dell'armatura hanno
diversi gradi di rarità contraddistinti dal colore: bianco (normale),
blu (magica), giallo (rara), bronzo (leggendaria). Alcuni pezzi
d'armatura inoltre possono avere dei castoni dove
equipaggiare gemme tra: topazi, rubini, smeraldi e ametiste. Ognuna di esse
aumenterà statistiche diverse come la destrezza, intelligenza, forza
ecc.. Le gemme potranno essere successivamente elaborate dal gioielliere
per creare le versioni potenziate molto vendibili all'asta. Arrivati
al livello 60 si sbloccheranno i livelli d'eccellenza che arriveranno
fino al 100. Ad ogni livello d'eccellenza aumenteremo del 3 % la
capacità di trovare oggetti magici molto importate per ottenere
leggendari. A livelli superiori il gioco consisterà nel ripetere atti
pieni di mostri per droppare leggendari, venderli all'asta, per
potenziarsi comprando pezzi di armatura adatti alla propria classe ed
esigenze. Quindi il bello del titolo sta nel crescere creando la propria
build personale per distruggere orde di nemici, nel piacere di trovare o
comprare pezzi rari e leggendari che aumentino il vostro danno bianco,
critico e resistenze. Gameplay che può risultare ripetitivo a lungo
andare, ma che nonostante ciò non dispiace. Personalmente dopo circa 130 ore di
gioco sto provando la mancanza dell'introduzione dei duelli e pvp che
arricchirebbero il titolo. Le modalità implementate comunque sono
soddisfacenti: è possibile giocare fino a 4 giocatori online (creando o
entrando in partite già iniziate), nella modalità inferno avremo la possibilità di
aumentare la potenza dei mostri fino a 10 livelli di difficoltà però
così facendo aumenteremo la possibilità di droppare oggetti
magici, inoltre vi è la modalità hardcore dove il vostro personaggio
una volta morto non potrà più essere resuscitato e perderete tutto
l'equipaggiamento a lui assegnato.Con
questa recensione spero di aver dato il mio parere personale su
questo gioco che si porta dietro tutti i difetti del genere ma che
nonostante ciò è capace di divertire ed appassionare. Diablo III di
sicuro lo metterei tra i primi di un'ipotetica top ten dei giochi che ho
giocato nel 2012, la valutazione quindi è alta: 8 1/2.
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