7 apr 2013

Recensione: Ookami kodomo no Ame to Yuki

Ookami kodomo no Ame to Yuki

Ookami kodomo no Ame to Yuki è un film animato di genere slice of life diretto da Mamoru Hosoda, lo stesso di Summer Wars.
La storia viene raccontata da un narratore interno alla storia(che presto scopriremo essere Yuki) e parla della vita di Hana, studentessa universitaria che innamoratasi di un uomo scopre in seguito che è un licantropo ed ha la facoltà di trasformarsi in lupo volontariamente in ogni momento, accettando questa realtà mettono al mondo due figli Yuki ed Ame in ordine di nascita che hanno le stesse caratteristiche del padre. Sfortunatamente il padre muore improvvisamente lasciandoli soli, Hana decide cosi di trasferirsi in un paesino rurale per consentire ai suoi figli di vivere sia da persone che lupi per poter in fine decidere quale cammino seguire nella loro vita, senza doversi preoccupare di occhi indiscreti.
Il film offre una qualità tecnica altissima con animazioni naturalissime e di una fluidità straordinaria persino nel mostrare le istantanee trasformazioni dei due bambini, ogni scenario mostra un realismo ed una cura nei particolari che lascia senza fiato, alcune scene(come una corsa a perdifiato lungo i pendii di una montagna innevata) mi hanno lasciato sinceramente senza parole.
La trama viene trattata con semplicità come giusto che sia in produzioni del genere e descrive con delicatezza i momenti più importanti e le scelte difficili che i protagonisti dovranno affrontare.
Ogni personaggio viene caratterizzato a dovere, dai protagonisti ai comprimari, rendendo facile l'immedesimazione, vedere Hana affrontare ogni difficoltà col sorriso come il padre le insegnò tempo addietro, vedere Yuki affrontare la scelta di vivere da persona normale cercando di mantenere il segreto ed Ame che inizialmente restio alla sua natura animale avvicinarvisi gradualmente, mi ha fatto apprezzare la personalità di ciascun personaggio rendendoli più vivi ai miei occhi.
La mia valutazione è sicuramente positiva il film pur trattando per la maggior parte normali scene di vita quotidiana, le rende straordinarie con quel tocco di sovrannaturale, non un momento di noia ed una caratterizzazione eccezionale sia per i protagonisti che per i comprimari, finirete con l'avere molto a cuore le sorti dei protagonisti ed immedesimarvi in loro. Lo consiglio spassionatamente.


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