Rubrica: Il favoloso mondo di Mohiro Kitoh: -Le ali di Vendemiaire

Ho deciso di fare questa sorta di mini-rubrica, composta da solo quattro articoli, basata sulle opere, edite in Italia, di uno dei mangaka che più apprezzo, il grande maestro Mohiro Kitoh. Inizierò da una delle sue opere minori, ovvero dalla miniserie composta da soli due esili volumi Le ali di Vandemiaire, uscita in Italia nel 2001 con la Star Comics.

Vandemiaire è un bambola vivente e dotata di una coscienza, ma che, in quanto bambola è costretta a servire e a sottostare al suo padrone e creatore. Quasi per uno scherzo beffardo però, questa bambola possiede un magnifico paio di ali dietro la schiena, simbolo di una libertà che non le è concessa, e quindi del tutto inutili. Il manga si snoda attraverso le brevi storie di bambole, simili a Vendemiaire, e sulla loro creazione e sulle loro vite 'imprigionate'.

Questo manga, così breve, ma tanto suggestivo e ricco di riflessioni, ha moltissime chiavi di lettura.
La più evidente è quella della metafora tra le bambole e l'uomo, utilizzata come pretesto per indagare sul vero significato della parola libertà, e darne una propria personale visione.

I personaggi del manga, sia bambole che uomini, agognano a impugnare il proprio destino con tutte le loro forze, ma sono legati da entità superiori rappresentati da uomini malvagi, da persone care e vicine a loro, da presenze divine e infine dalle proprie insicurezze e debolezze. Il sogno di volare, proprio come se si possedesse un paio d'ali, rimane tale, appunto, un sogno. 

La presa di coscienza di se e della propria individualità è l'unica forma di libertà che è possibile raggiungere, e a costo di grossi sacrifici, a volte a costo della propria vita stessa.

I capitoli apparentemente autoconclusivi, di cui è composta questa miniserie, sono invece intimamente intrecciati rendendo la lettura ancora più interessante.

In quest'opera, la complessità del suo autore Mohiro Kitoh, è come domata e incanalata in una corrente più piccola, per cui è più facile capirla ed apprezzarla. Nelle sue opere maggiorni invece, dà più ampio spazio al suo modo di descrivere la realtà in tutte le sue contraddittorie sfaccettature, rendendo la lettura più impegnativa. Per questo consiglio la lettura di questa miniseria per tutti coloro che volessero iniziare a conoscere questo autore, veramente particolare e soprattutto stimolante!

[Enrica Rosse]